Presidenza onoraria: “Dare aiuto a chi ne ha bisogno coinvolgendo persone, enti e istituzioni che hanno la stessa volontà”

Il 1° novembre 2014, la Steadfast conferisce il titolo di Presidente Onorario al Colonnello Antonino Di Leo.

“Grazie è stato un grande piacere venire a far parte di questa schiera di soci che hanno per motto il proposito di puntare ad aiutare il prossimo. Si! Perché Steadfast è proprio questo, dare aiuto a chi ne ha bisogno, coinvolgendo persone, enti e istituzioni che hanno la stessa volontà. Che onore che impegno tale presidenza onoraria. Grazie, cercherò di offrire tutte le mie forze ed esperienze. Già in passato per un cospicuo periodo sono stato in territorio africano. La Libia mi ha fatto da casa per anni. Ho conosciuto il tessuto societario nord-africano, ne ho fatto parte, con loro ho mangiato, vissuto, gioito e sofferto. Erano gli anni ’80 quando per la prima volta, in forma stabile, mi sono recato nell’Antico Continente. Tutto era nuovo per me, costumi, stile di vita, cibo… Tutto affascinante e coinvolgente.
Ora tornare ad operare in Africa , per l’Africa e per altri territori disagiati, mi restituisce una nuova gioventù, una nuova forza e voglia di fare… Eh si, non sono più un giovanotto, posso solo ricordare e mettere a disposizione la mia umile esperienza di ottantaseienne, per far si che i più indifesi e vulnerabili, abbiano una opportunità ed un aiuto.
I programmi d’azione di Steadfast sono belli e corposi e si estendono in tutte le direzioni come NigeriAid, ItaliAid, ShareAid e sfruttano tutte le esperienze di aiuto vissuto come l’ultimo progetto nascente, quello di SoniAid, che vede me e il Presidente di Steadfast, mio figlio, coinvolti totalmente per l’esperienza da poco avuta…
Spaziano dall’Africa all’aiuto in Italia, dal sostegno al più indigente all’aiuto assistenziale verso il più vulnerabile, il malato; uniscono persone di varie etnie, vissuti, ambiti culturali… Sì, il mio spirito è propio Steadfast!
Dovremmo lavorare molto e con molta dedizione per realizzare i progetti testè affidati all’attuale schiera di soci. I progetti sono ottimi e ben mirati secondo schemi più che razionali. Ora mettiamoci a lavoro!”