Fabio Ridolfi, 46 anni, marchigiano, morto lunedì 13 giugno, di sera. Era tetraplegico, da 18 anni immobilizzato a letto, senza poter muovere nessuna parte del corpo, se non gli occhi, a causa di una patologia irreversibile: la tetraparesi da rottura dell’arteria basilare. Una vita dura, una sofferenza insopportabile, che lo hanno portato a fare appelli […]
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