MARCIA PER I MARTIRI. TUTTI IN PIEDI PER I CRISTIANI PERSEGUITATI

«C’è un genocidio silenzioso. Ogni giorno i cristiani sono presi di mira per la loro fede, i pastori vengono condannati a campi di lavoro in Cina e Corea del Nord. I sacerdoti vengono rapiti e gettati in prigione in Nicaragua. I bambini vengono ostracizzati nelle classi in Egitto e migliaia di cristiani vengono massacrati in Nigeria, figli e figlie vengono rapiti, costretti alla schiavitù e uccisi davanti alle loro famiglie. Infatti oltre 360 ​​milioni di cristiani nel mondo sono perseguitati a causa della loro fede. Chi sarà la loro voce? Stai dalla parte dei cristiani perseguitati».

Queste le parole di Gia Chacón, fondatrice e presidente di For The Martyrs e March For The Martyrs.

Il dato, agghiacciante, è confermato dalla World Watch List 2022, report annuale di Open Doors, associazione da 60 anni impegnata contro la persecuzione dei cristiani nel mondo. Nello scorso anno:

360 milioni i cristiani perseguitati
5.898 i cristiani uccisi
6.175 i cristiani arrestati

In cima alla lista dei 50 paesi monitorati annualmente da Open Doors, spicca il rosso della “persecuzione estrema” in Afghanistan, Corea del Nord, Somalia, Libia, Yemen, Eritrea, Nigeria. Quest’ultima, salita di due posizioni rispetto all’anno scorso, è teatro di continui e sanguinosi attacchi ai fedeli durante le celebrazioni religiose – ricordiamo la domenica di Pentecoste, quando furono uccise 50 persone – nelle loro case, nella loro vita privata. Anziani, donne, bambini, nulla ferma la furia omicida di Boko Haram, ISWAP e dei militanti Fulani.

È per tutti loro dunque !
La terza marcia annuale per i martiri si tiene oggi, sabato 24 settembre, al National Mall di Washington.

In una nota l’organizzazione invita alla partecipazione di persona, ma soprattutto spirituale, con la preghiera, con la solidarietà a «oltre 360 milioni di persone che in tutto il mondo subiscono persecuzioni reali e discriminazioni per il solo fatto di essere seguaci di Cristo».

Fra i partecipanti alla marcia, numerosi esponenti di differenti confessioni religiose, alcuni di loro testimoni diretti della persecuzione.

Noi di Steadfast saremo con loro con il cuore e la preghiera.

di: Manuela Miraglia, cooperante Steadfast