LIFEAID: HEARTBEAT PROTECTION ACT, PRIMA UDIENZA

 Ieri, 1 Novembre 2017, la Sottocommissione Costituzione e Giustizia Civile degli Stati Uniti, presieduta dal Rep. Steve King (IA), ha tenuto la prima udienza sul bill H.R. 490, comunemente noto come Bill Heartbeat. Vediamo insieme come si è svolta, ricordandoci che al termine delle udienze la Commissione voterà se passare il bill alla House of Representatives (camera bassa del Parlamento americano) per un’altra votazione e da qui continuare l’iter per diventare legge federale, ovvero valida in tutti gli stati membri.

Da un recente sondaggio il 70% del popolo americano è favorevole all’attuazione del Bill Heartbeat.

 

La prassi prevede che il Bill venga illustrato con delle testimonianze a favore e contro l’approvazione del Bill. Analizziamole insieme:


Rep. Steve King

Il Rep. King, sponsor del bill HR 490, ha dichiarato che questa legge è necessaria perché è “tempo di difendere la santità della vita umana”.

“Il 14mo emendamento codifica il linguaggio della nostra dichiarazione di indipendenza. Thomas Jefferson ha istituito diritti prioritari nella nostra Dichiarazione con questo linguaggio familiare: “Abbiamo queste Verità evidenti, che tutti gli uomini sono creati uguali e sono dotati dal Creatore di certi diritti inalienabili, fra cui la vita, la libertà e l’inseguimento della felicità “.

Ha spiegato che “anche i presidenti democratici “hanno riconosciuto la vita ei bisogni degli esseri umani prima della nascita. Un documento dell’amministrazione Carter ha affermato che “la vita inizia quando gli spermatozoi maschili si uniscono con un uovo femminile” e che “le esigenze di un bambino … cominciano prima della nascita”. Una relazione dell’amministrazione Obama comprendeva figure per “abuso contro i bambini non nati” che, secondo il Rep. King è “appropriato”, considerando la vulnerabilità dei bambini nel ventre materno.

Ha detto che “la protezione uguale per tutte le vite degli americani” è necessaria e che è “il momento per la legge di codificare ciò che sappiamo essere vero”.

Il Rep. King ha discusso le priorità costituzionali e ha affermato che nessuno, nell’esercizio del proprio diritto alla libertà, ha anche il diritto costituzionale di decidere per la vita di un’altra persona. “La libertà non può mai essere la scusa per togliere la vita di un altro”, ha detto. “È il momento di emancipare ogni bambino.”

La domanda da farci, poiché l’America ritiene il diritto alla vita come un diritto sacro dato da la Dio, non è quindi: “Le vite di bambini innocenti possono essere prese nell’esercizio del diritto alla libertà della madre?”  ma piuttosto: ” In quale momento inizia la vita? “La scienza non può precisamente identificare l’istante del concepimento, ma l’ecografia dimostra al di là di ogni dubbio che la vita è presente ogni volta che esiste un battito cardiaco.

In un’intervista esclusiva con Live Action News, il Rep. King ha spiegato come si è personalmente convinto che ogni essere umano, in ogni fase della vita, meriti protezione:

Quando eravamo una giovane coppia di sposi senza figli, è stata fatta la sentenza Roe v. Wade e non ne abbiamo capito l’importanza. Un venerdì sera, ero seduto al club di carte e qualcuno ha detto: “Beh, perché continuano a mantenere tutti quei bambini in America Centrale che non possono nutrirsi? Perché non fanno solo aborti?” Ricordo solo che lasciai cadere il discorso, e non sollevai la questione. Questo episodio però ha sedimentato in me in un tale modo…  era accaduta una discussione che non avrei dovuto lasciare passare senza obiettare. Rimuginavo da molto tempo. Poi arrivò il nostro primogenito. L’ho preso in braccio e sono rimasto pieno di timore per il miracolo. Sono ancora stupito, e non l’ho mai superato… per minuti, pensai, come poteva qualcuno prendere la vita di questo piccolo miracolo adesso? E come potevano prendere la sua vita nel momento in cui è nato, o il minuto prima di essere nato, o l’ora, o la settimana o i mesi prima? E sono tornato al concepimento. Una volta che avevo visto il miracolo, ho capito che l’inizio di quel miracolo era il concepimento, e ho deciso di impegnarmi.”

Durante la presentazione del bill il Rep. King ha fatto proiettare e ascoltare il battito cardiaco del bimbo Lincoln Gleen Miller, bimbo non nato, a 18 settimane di gestazione.

Lincoln Gleen Miller diventa quindi il più giovane testimone davanti al Congresso.

Vedete qui il video dove si sente chiaramente il battito cardiaco e si vede il bimbo muoversi, testimoniando chiaramente l’inalienabile diritto a vivere

https://www.youtube.com/watch?v=nKwuSXD5bIA&feature=youtu.be


Rep. Steve Cohen

La posizione democratica del comitato, rappresentata dal Rep. Steve Cohen (TN), ha affermato che la sentenza Roe è l’unica interpretazione costituzionale del 14mo emendamento in materia di aborto perché, sostenendo che i bambini con battito cardiaco non possono vivere all’esterno del grembo materno da soli, le loro morti violenti per aborto non possono essere vietate. Il Rep. Cohen ha sostenuto che il disegno di legge “sconvolge l’uguaglianza delle donne”, ignorando tutte le argomentazioni per l’uguaglianza dei bambini e ha affermato che il NARAL (che pubblicamente ignora la scienza sulla vita umana dal concepimento) si oppone al disegno di legge. Ha anche affermato che il approvare bill di pubblica utilità per la gente è un impegno più importante per il governo degli Stati Uniti che proteggere i bambini nel ventre da aborti. Gli aborti durante il secondo trimestre vengono effettuati secondo questa procedura:

https://youtu.be/jgw4X7Dw_3k


Priscilla Smith

L’unica testimone contro il disegno di legge, Priscilla Smith, un docente di diritto clinico, ha dichiarato che gli aborti di D&E sono “assolutamente” umani. Ha anche sostenuto che la sentenza di Roe è “essenziale” per continuare gli aborti negli Stati Uniti.


David Forte

David Forte, un professore di legge ha spiegato al sottocomitato come la sentenza Roe sia obsoleta, basata su una scienza errata che non è accurata secondo le moderne conoscenze. Ha riportato che i tribunali inferiori hanno detto alla Corte Suprema che la sua giurisprudenza sull’aborto è sbagliata già da qualche tempo. Anche il giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti Ruth Bader Ginsburg ha dichiarato che Roe era “un intervento giudiziario pesante che era difficile giustificare”.


Kathi Aultman – dottoressa ed ex medico abortista

L’ex abortista, la dottoressa Kathi Aultman, ha testimoniato che ricorda i piccoli arti e gli organi dei bambini che ha abortito, anche mentre era incinta di sua figlia. Ha spiegato come si è convinta che, solo perché un bambino è indesiderato, questo non dà diritto ad ucciderlo. “Non credo che una donna possa rimanere indenne” dopo l’aborto, ha dichiarato la dottoressa Aultman, riferendosi al proprio aborto e alle storie di tre donne diverse di cui ha personalmente commesso gli aborti come medico. La cultura ha fatto cadere le donne nell’aborto, ha affermato, riferendo come il “linguaggio sanitario” sull’aborto che dice “terminare una gravidanza” ha portato alla morte violenta di milioni di bambini innocenti. “Mi piace incontrare gli adulti che ho fatto nascere”, ha detto la dottoressa Aultman, ma ha anche detto che è difficile perché, allo stesso tempo, si “ricorda di tutte le persone che non incontrerà mai perché le ho interrotte”. Questo mi ricorda anche che sono “un’assassina di massa”.


Star Parker – fondatore di CURE (think-thank)

“L’aborto riguarda i più vulnerabili”, ha detto al sottocomitato Star Parker, fondatore e presidente del Centro per il Rinnovamento Urbano e l’Istruzione (CURE). Parker ha riferito che “non ha ascoltato niente” su quello che riguarda lo sviluppo fetale prima dei suoi quattro aborti. Ha affermato che, proprio come gli Stati Uniti hanno finalmente esteso la protezione legale agli afroamericani, devono ora estendere la stessa protezione alla persona concepita che vive nel ventre della madre.

Alla fine dell’udienza, il Rep. Cohen è sembrato palesemente arrabbiato con Parker, quasi sul punto di urlarle che era “ignorante”.


Rep. Trent Franks

Il Rep. Trent Franks (AZ), cosponsor principale del bill, ha concluso così la sua dichiarazione: “Ciò che stiamo facendo a questi piccoli bambini è reale e gli occhi degli americani stanno cominciando ad aprirsi”.

Qui potete vedere il video dell’intera udienza:

https://www.youtube.com/watch?v=ksAARxbda84&feature=youtu.be&t=17m16s


Questa è stata la prima udienza pertanto c’è ancora bisogno del Vostro aiuto prima del voto.

Spedite email, twittate o chiamate i due Repubblicani del Sottocomitato Costituzione e Giustizia Civile che non sono cosponsor, Karen Handel (GA-6) e Ron DeSantis (FL-6). 

Chiedete loro di votare il disegno di legge al comitato giudiziario completo il prossimo mercoledì 1 Novembre. Uno di loro deve votare a favore del Bill Heartbeat, al fine di superare i Democratici del sotto comitato che, come avete letto, non sostengono il disegno di legge.

 

Contatti di Karen Handel https://handel.house.gov/contact

Twitter https://twitter.com/RepKHandel @RepKHandel

 

Contatti di Ron DeSantis https://desantis.house.gov/email-me

Twitter https://twitter.com/RepDeSantis @RepDeSantis

 


Per twitter potete usare un semplice testo: 

. @RepDeSantis @RepKHandel Vote YES Heartbeat Protection Act

#ChooseLife #SteadfastLifeAID @SteadfastOnlus